Mandillo in Riviera

MANDILLO IN RIVIERA 2019
FESTA DEL LIBERO SCAMBIO DI SEMI AUTOPRODOTTI

L’associazione per la Salvaguardia della Vallata di Levanto, Officine Levante e il Consorzio della Quarantina – associazione per la terra e la cultura rurale, con il patrocinio del Comune di Levanto, organizzano sabato 2 e domenica 3 marzo il “Mandillo in Riviera”, una festa dedicata al libero scambio di semi e marze autoprodotte. Il nome richiama il termine dialettale ligure del grande fazzoletto in cui i contadini avvolgevano il pasto e i prodotti dei campi, il mandillo dâ gruppo riprodotto nella locandina.
Gli scambi-semi sono diventati appuntamenti imperdibili per agricoltori e appassionati che desiderano coltivare nei loro campi le vecchie varietà di ortaggi e cereali scomparse dai cataloghi delle ditte sementiere. Nati una ventina di anni fa per rivendicare la legittimità di una pratica antica quanto l’agricoltura, tra novembre e marzo di ogni anno danno vita a una sorta di Giro d’Italia dei semi, coinvolgendo ormai decine di località in tutta la penisola con un seguito crescente di partecipanti.
La “tappa” di Levanto sarà arricchita dalla possibilità di osservare anche tre eccezionali collezioni di biodiversità agricola: i legumi del Museo delle Scienze di Trento (MUSE), le antiche varietà di frutta dell’Associazione Agricoltori Custodi di Parma e le 400 varietà di patate dal mondo del Consorzio della Quarantina.
L’ADIPA Lunigiana, inoltre, metterà a disposizione dei partecipanti allo scambio i semi di alcune tra le oltre 700 varietà di pomodori che ogni anno i soci riproducono nei loro orti.
All’evento sarà coinvolto anche il locale Istituto comprensivo, dove giovedì si terrà un incontro con Daria Giorgi di Volterra (Agriturismo Collina Torre, Maissana) e Fabrizio Bottari (Consorzio della Quarantina) per parlare con i ragazzi di alimentazione e di patate, e per vedere in compagnia degli autori i documentari girati in America Latina da  Marco De Poli e Giovanna Cossia.
Di rilievo e assolutamente da non perdere l’appuntamento del sabato, un’occasione per approfondire tematiche di grande attualità con esperti provenienti da Piemonte, Trentino e Toscana: cereali antichi, Case delle Sementi, biodiversità di interesse agrario; e siccome alla fine nei campi ci piacerebbe anche raccogliere qualcosa, apprenderemo le moderne tecniche di protezione dei coltivi dalle aggressioni della fauna selvatica.
Al termine, il Sindaco di Levanto Ilario Agata consegnerà un meritatissimo riconoscimento a Franco Andreoni, ideatore del Giardino della Biodiversità del Bardellone, in cui sono conservate numerose varietà locali di castagni e altre piante da frutto raccolte da Franco in tutta la val di Vara.
L’incontro sarà preceduto dal quanto mai appropriato spettacolo di narrazione di Marta Mingucci La vita lì dentro. Storie di semi, a cura di Natura Teatro e adatto a grandi e piccini.
Se invece amate la pratica più della teoria e volete imparare a farvi il pane con farina di grani antichi e lievito madre, non perdete domenica pomeriggio il laboratorio a cura dell’agriturismo Collina Torre di Torza di Maissana.
Grazie ai volontari dell’ANSPI Don Casarin, al Mandillo si potrà anche pranzare con ravioli al ragù, torte salate, verdure, dolce e bevande, tutto al prezzo di 20 €.
L’appuntamento per il fine settimana del “Mandillo in Riviera” è presso il Comune di Levanto, in piazza Cavour 1: gli eventi sono a ingresso libero e allo scambio di quest’anno potrà partecipare anche chi fosse sprovvisto di semi… in qualche modo vogliamo dare a tutti la possibilità di cominciare!

foto 59